Il Cammino dell'Anima


Il Cammino dell’Anima

 

Che cos’è l’Anima?

 

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo prima conoscere che cos’è l’Uomo.

L’Uomo è una coscienza evolvente composta da Spirito, Anima e Personalità (Spirito e Materia).

E’ formato da una serie di corpi compenetranti, che appartengono ai loro relativi piani di manifestazione.

 

La personalità è formata dal corpo fisico, dal corpo emotivo e dal corpo mentale inferiore. Questi tre corpi sono guidati da ciò che chiamiamo “io” (o ego) e vivono rispettivamente sul piano fisico, sul piano emotivo (o astrale) e sul piano mentale.

 

Per passare ai piani dell’Anima, e poi a quelli dello Spirito, dobbiamo attraversare un “ponte” chiamato Antahkarana. Qui risiede il Guardiano della Soglia, di cui abbiamo parlato in un'altro articolo (sempre in questa sezione).

 

Superato questo ponte, troviamo il piano mentale superiore (dove risiede l’Anima), il piano Buddhico (Amore) e il piano Atmico (Volontà spirituale).


Detto in parole molto semplici, l’Anima è il collegamento tra lo Spirito (o Monade) e la Personalità.

Lo Spirito ha una frequenza vibratoria troppo elevata per la personalità: se cercasse di raggiungerla direttamente la “brucerebbe”. Ha quindi bisogno dell’Anima che faccia da “intermediario”.

 

Ma perché siamo qui sulla Terra? Qual è lo scopo della nostra esistenza?

Chi di noi si è posto queste domande, non può fare a meno di iniziare un percorso di consapevolezza spirituale.

 

Tutti abbiamo due missioni: una generale (a livello di Anima), e una personale (a livello di personalità, di ego). Dato che noi viviamo principalmente a livello di personalità, ci chiediamo sempre cosa dobbiamo fare “di specifico” nella vita, dimenticandoci che, come Anima, abbiamo una missione ben piu’ importante.

 

La missione generale è la missione che hanno tutte le Anime, quella che ci accomuna tutti e che si può riassumere in 3 punti – chiave:

 

1)    Ogni Anima deve tornare all’UNO.

2)   Per tornare all’UNO deve imparare ad AMARE

3)   Per imparare ad AMARE deve vedere il 100% della BELLEZZA nel mondo

 

Il ritorno all’UNO

Tutto è Uno.

Probabilmente avrete già sentito questa affermazione ma cosa significa esattamente?

 

Significa che tutto ciò che esiste è un’unica cosa, un’unica Coscienza, non esiste separazione.

E’ la nostra mente, che è duale, a crearla.

 

Questa affermazione, citata da Maestri e filosofi fin dall’antichità, è ora stata confermata anche dalla scienza, attraverso la fisica quantistica.

Non esiste separazione, noi siamo un’unica cosa con tutto.


Quindi, se tutto è Uno, cosa significa che dobbiamo tornare all’Uno?


All’inizio l’Uno era una sorta di “coscienza inconsapevole di sé” che, per prendere consapevolezza di sé stesso, ha dovuto “frantumarsi” in piu’ parti e scendere nella materia per sperimentare.


L’Uno è quindi diventato un Io, che vive nella dualità e che pensa di essere separato. Il ciclo delle vite serve per tornare all’Uno, ovvero per tornare ad identificarci con l’Uno, disidentificandoci dall’Io.


In realtà, l’Uno non si è mai separato da sé stesso (ovviamente), solo che ora HA PRESO COSCIENZA DI SE’.


Questa è la missione generale di ogni Anima, questo significa tornare all’Uno: passare dall’inconsapevolezza alla consapevolezza.

 

 

Amore e Bellezza

Ma come facciamo, in concreto, a tornare all’Uno?


Di certo non è semplice, ci vogliono molte vite, ma in questa vita abbiamo preso consapevolezza e quindi possiamo procedere piu’ speditamente.


Un punto fondamentale per procedere sul nostro Sentiero di Luce è imparare ad AMARE.


Naturalmente qui non sto parlando dell’amore emotivo, ma di un amore superiore che ci fa aprire il chakra del cuore in OGNI situazione.


Un passo importante che possiamo fare per amare è cercare di vedere la bellezza in tutte le situazioni (e persone).


E per tutte si intende proprio tutte: non è che possiamo suddividere le esperienze in belle e brutte. Questo paradigma vale per le masse, ma noi siamo qui per fare un Lavoro su noi stessi, per compiere un cammino consapevole, per tornare all’Uno attraverso l’apertura del nostro Cuore.


Quindi dobbiamo superare lo scoglio del giusto/sbagliato, ci deve essere un’accettazione totale. Dobbiamo guardare le cose da un punto di vista diverso.


Ovviamente, non possiamo fare questa trasformazione tutta in una volta, probabilmente ci vorranno piu’ vite. L’importante è fare almeno un passo avanti in questa vita.

Cerchiamo di sforzarci, fin dove si può e si riesce, di vedere il bello in tutte le persone e le situazioni, perché c’è sempre una motivazione per tutto (che noi ora non vediamo).


Altri passi per aprire il cuore sono: non giudicare, non fare del male a nessuno, perdonare, avere compassione, ecc.


Approfondiremo questi passi nei prossimi articoli.

 

 

Share by: