SIAMO O NON SIAMO NELL’ERA DELL’ACQUARIO?
Molti dicono di sì, altri dicono di no: vediamo di fare un po’ di chiarezza.
Innanzi tutto, cosa sono le Ere astrologiche?
Un’Era astrologica è una suddivisione temporale su base zodiacale, basata sul fenomeno astronomico della precessione degli equinozi.
La Terra è soggetta a diversi movimenti, tra cui la rotazione dell’asse terrestre (la linea immaginaria passante tra i due poli) attorno alla perpendicolare all’eclittica (il percorso apparente che il Sole compie ogni anno rispetto allo sfondo della sfera celeste).
Un giro completo viene compiuto in 26.000 anni circa e questo periodo viene chiamato Anno Platonico, Anno Perfetto o il Grande Anno, durante il quale la posizione delle stelle sulla sfera celeste cambia lentamente, determinando l’avvicendarsi delle Ere astrologiche.
Tecnicamente, a livello astronomico, il punto che dovrebbe dirci qual è l’inizio di una nuova Era, secondo la precessione degli equinozi (il cosiddetto punto vernale o punto gamma), entrerà nella Costellazione dell’Acquario nel 2160 quindi, al momento siamo ancora nell'Era dei Pesci, sebbene stia per finire.
Tuttavia, esiste in astrologia la concezione diffusa (e questo possiamo sperimentarlo tutti) che nel momento in cui ci si trova alla distanza di circa 5° dall’ingresso di una Costellazione o segno, si inizia a sentire l’energia della Costellazione successiva.
Quindi, attualmente, potremmo dire che siamo in quella che può essere definita “una zona mista”, trovandoci tra due Costellazioni.
Infatti, l’energia della Costellazione dei Pesci ormai è quasi inattiva ma ancora non si sente pienamente l’energia dell’Acquario perché tecnicamente mancano ancora circa 150 anni, per essere proprio al grado.
Possiamo dire, comunque, che già dagli anni 70/80 abbiamo iniziato a sentire la Nuova Era con le ribellioni giovanili, con il movimento della New Age, con la riscoperta delle dottrine della Tradizione e con l’avvento di Internet e dei social, tutte espressioni di natura tipicamente acquariana.