LA COSTELLAZIONE DEL CAPRICORNO
E LE STELLE ALGEDI, DENEB ALGEDI E DABIH
La Costellazione del Capricorno è la Costellazione piu’ piccola di tutto lo Zodiaco, tuttavia le sue stelle piu’ appariscenti formano un triangolo ben riconoscibile nel cielo, formato da Algedi (Alpha Capricorni), Deneb Algedi (Delta Capricorni) e Omega Capricorni.
La Costellazione dà il nome al tropico del Capricorno, ossia la latitudine terrestre in cui il Sole è in posizione verticale a mezzogiorno del solstizio d’inverno (boreale), ai tempi della prima osservazione documentata.
Oggi, a causa della precessione degli equinozi, la posizione del solstizio d’inverno si trova nella Costellazione del Sagittario.
Nonostante la sua debole luminosità, questa Costellazione è una delle piu’ antiche definite, infatti disegni del Capricorno sono stati rinvenuti su tavolette babilonesi risalenti a 3.000 anni fa.
Il Capricorno è una creatura fantastica, con zampe e testa di capra e coda di pesce. Esso ha quindi una natura anfibia e, non a caso, si trova in quella parte di cielo che era definita “il mare celeste”, in quanto formata da Costellazioni di natura acquatica (Pesci, Acquario, Cetus, Eridano, Nave di Argo e Idra).
Il mito principale legato alla Costellazione è quello del dio Pan, dio della campagna, che aveva corna e zampe di capra. Pan era il dio greco protettore della vita pastorale che sconfisse il mostro Tifone, lanciato alla conquista dell’Olimpo. A quel punto Zeus, padre degli dei, premiò Pan collocandolo in cielo, tra le Stelle.
Secondo Tolomeo, le stelle nelle corna del Capricorno hanno natura Venere-Marte, quelle nella bocca hanno natura Saturno-Venere, quelle nelle zampe e nella pancia hanno natura Marte-Mercurio e quelle nella coda hanno natura Saturno-Giove.
ALGEDI (O GIEDI)
Algedi è la stella alfa della Costellazione, benchè non sia la piu’ luminosa.
E’ una gigante biancoazzurra che si presenta come una doppia (Alpha 1 e Alpha 2); la piu’ brillante è Alpha 2 con una magnitudine apparente di 3,57.
Ha natura Venere-Marte ed è associata alla beneficenza, al sacrificio, all’offerta.
DENEB ALGEDI
Con una magnitudine apparente di 2,81 è la stella piu’ brillante della Costellazione e dista 38 anni luce dal nostro sistema solare.
E’ una delle 15 stelle fisse beheniane, ovvero quel gruppo di stelle che veniva usato nel Medio Evo per effettuare riti di magia stellare.
Ha natura Saturno-Giove e può portare beneficenza ma anche distruttività, dispiaceri ma anche felicità, dipende dalla posizione in cui si trova nel tema natale.
Gli arabi la consideravano “la Fortunata” o “portatrice di buone notizie” ma, genericamente, viene associata a persone che svolgono una funzione benefica nel mondo.
DABIH
E’ una stlla gigante brillante arancione, con una magnitudine apparente di 3.08, e dista circa 344 anni luce dal nostro sistema solare.
Ha natura Saturno-Venere e favorisce una certa tendenza alla malinconia.
Il suo nome deriva da una parola araba che significa “la stella fortunata dei sacrificanti”, in quanto gli arabi usavano celebrare un rito sacrificale alla levata eliaca del Capricorno.
Questa stella è , quindi, legata anche al concetto di sacrificio.
La posizione delle singole stelle è evidenziata da un cerchio bianco.
Photo credit: Stellarium.